Permeabilità Boutwell

La prova di permeabilità in situ mediante l'utilizzo di Permeametro di Boutwell consente di determinare il valore di conducibilità idraulica verticale e orizzontale del terreno.

Normativa di riferimento: ASTM D6391

La strumentazione, costituita essenzialmente da un cilindro di acciaio o di pvc, viene inserita in un foro, realizzato appositamente, sigillando l'intercapedine tra le pareti del permeametro e quelle del foro con bentonite, in modo da evitare la risalita d'acqua in superficie esternamente al tubo.

Prova di permeabilità Boutwell

Viene quindi condotta una prova a carico variabile (fase 1), con flusso prevalentemente verticale.
Terminata la prima fase, il foro viene approfondito lasciandone scoperta la parte inferiore e viene eseguita una seconda prova a carico variabile (fase 2). In questo caso l'infiltrazione è prevalentemente orizzontale.

Fasi della prova di permeabilità Boutwell

Durante la prova viene utilizzato un altro permeametro, denominato TEG, identico al primo, ma con il fondo chiuso e provvisto di termometro per la misura della temperatura dell'acqua. Questo dispositivo consente di correggere i valori rilevati, tenendo conto della dilatazione dell'acqua dovuta all'escursione termica durante la prova.

Il report finale contiene le caratteristiche geometriche della prova, le tabelle con i dati rilevati ed elaborati durante le due fasi, i relativi diagrammi e i valori di permeabilità orizzontale e verticale calcolati.