Down-Hole
La prova Down-Hole viene utilizzata per determinare la velocità delle onde sismiche dirette che si propagano, dalla superficie, nel sottosuolo in profondità, misurando l'intervallo di tempo che l'onda impiega ad attraversare il terreno, dalla sorgente in superficie, ai sensori che vengono fatti risalire, ad intervalli definiti, dal fondo del foro di sondaggio.
Ad ogni intervallo di profondità sono eseguite tre energizzazioni: la prima, effettuata perpendicolarmente al terreno, genera onde longitudinali "P", le altre due energizzazioni sono orizzontali e generano onde trasversali "S" con verso opposto, per attenuare la componente compressiva presente nel segnale.
I sensori consistono in uno o più geofoni tridimensionali, con appropriata risposta in frequenza che trasmettono il segnale ad un sismografo multi-canale che registra le forme d'onda.