Misure inclinometriche

Le misure inclinometriche vengono utilizzate per valutare l'entità dei movimenti e delle deformazioni del terreno. In particolare per monitorare la stabilità di versanti, frane, dighe, rilevati, paratie, ecc.

Le misure vengono effettuate introducendo la sonda inclinometrica, dotata di sensori di inclinazione ad alta precisione, all'interno di un foro di sondaggio rivestito con tubazione specifica a sezione circolare, provvista di quattro scanalature verticali, disposte a 90°, con funzione di guida per la sonda. I tubi hanno generalmente un diametro interno di 76 mm ed esterno di 82 mm (86 mm considerando la scanalatura), ma possono avere dimensioni differenti; sono fabbricati in alluminio o pvc e realizzati in spezzoni di 3 m che vengono assemblati in cantiere, all'atto della messa in opera, mediante manicotti di giunzione.

La sonda è costituita da un corpo metallico munito di due carrelli a ruote contrapposte, per lo scorrimento nelle guide dei tubi. E' dotata di sensori a servoinclinometri per la rilevazione dell'inclinazione ed è collegata alla centralina di rilevamento attraverso un cavo indeformabile con tacche di riferimento ad intervalli regolari con connettori (sulla sonda e sulla centralina) a tenuta stagna.

La centralina di misura, oltre ad alimentare i sensori della sonda, amplifica i segnali provenienti dalla sonda e visualizza e registra i valori di inclinazione tra l'asse della sonda e la verticale, ad intervalli regolari di profondità.

Per ridurre i possibili errori si effettuano due misure per ogni guida ruotando la sonda, ogni volta, di 90°, ottenendo 4 misure per ciascuna direzione delle guide.

Attraverso l'esecuzione di misure a distanza di tempo si ottengono valori di deviazione rispetto alla misura iniziale (misura di zero).

I dati raccolti in campagna vengono poi elaborati con software dedicato che, attraverso elaborazioni matematiche, permette di ricavare l'entità dello spostamento orizzontale del tubo (e quindi del terreno) in corrispondenza di ciascuna quota.

I dati vengono elaborati sia in assoluto, misurando la deviazione totale del tubo dalla verticale passante per il piede del tubo stesso, che in differenziale, verificando se i punti già localizzati in precedenza con la misura in assoluto si siano spostati nel tempo. In questo modo è possibile valutare con precisione l'andamento di eventuali spostamenti.

I risultati vengono presentati in tabelle riassuntive dei dati di campagna e dei dati di elaborazione e in grafici che riassumono e confrontano tutte le letture eseguite nel corso della campagna di indagini.

Esempio di elaborazione grafica allegata alla relazione: