Normativa di riferimento: UNI EN 1097-2

La prova consiste nella determinazione della resistenza all’abrasione di rocce o aggregati facendo rotolare un campione di aggregato insieme a sfere di acciaio all’interno di un cilindro rotante. Si calcola il coefficiente Los Angeles basato sulla perdita in peso del materiale dopo la prova.

Il report di prova riporta il valore del coefficiente Los Angeles.

Normativa di riferimento: UNI EN 1367

La prova consiste nel sottoporre a cicli di gelo e disgelo frazioni di campione di aggregato a granulometria omogenea: un ciclo consiste nel congelamento sott’acqua e un successivo scongelamento in bagno d’acqua. Terminati i cicli di gelo-disgelo, il campione di aggregato viene esaminato per riscontrare eventuali cambiamenti (formazione di cricche, perdita di massa e, se appropriato, cambiamento di resistenza).

Il report di prova riporta la perdita di massa percentuale di ogni classe granulometrica.

Normativa di riferimento: UNI EN 1097-8

La prova di levigabilità consiste nella determinazione della resistenza di un aggregato grosso all’azione levigante dei pneumatici dei veicoli in condizioni analoghe a quelle che si riscontrano sul manto stradale: i provini sono sottoposti all’azione levigante di una macchina per levigatura accelerata e lo stato di levigatura raggiunto da ciascun provino è misurato mediante una prova di attrito. Dalle determinazioni di attrito ottenute viene calcolato l'indice PSV (Polished Stone Value).

La prova di abrasione consiste nel fissare a contatto con una mola a rotazione orizzontale i granuli di aggregato orientati e incorporati nella resina. Dalle differenze di massa dei provini prima e dopo l’abrasione si calcola l'indice AAV (Aggregate Abrasion Value).

Il report di prova riporta il valore medio di PSV e il valore medio di AAV con il dettaglio dei valori sperimentali di ogni provino.

Normativa di riferimento: UNI EN 1097-1

La prova consiste nella determinazione della resistenza all’abrasione di un aggregato attraverso la misura dell’usura prodotta in condizioni definite dalla frizione tra aggregato e carica abrasiva all’interno di un tamburo rotante. Al termine della rotazione viene calcolato il coefficiente micro-Deval come percentuale trattenuta al setaccio da 1.6 mm.

Il report di prova riporta il valore medio del coefficiente Micro Deval e il dettaglio dei valori sperimentali di ogni provino.